I LAVORI
DI DICEMBRE
Dicembre è il mese delle
feste natalizie, dei regali, dei primi freddi "veri" e della neve; In
questo periodo vi suggeriamo l'acquisto di piante, perché riempiono la casa di colori
vivaci. Chi ha un giardino deve sicuramente adoperarsi per fornire alle piante
un sicuro riparo dal freddo e dalle nevicate. Ecco alcuni suggerimenti sulle
operazioni da eseguire in questo periodo dell’anno.
PIANTE D'APPARTAMENTO
LE PIANTE VERDI (Ficus, Potos, Tronchetto ecc.): La regina della
casa per eccellenza è la Stella di Natale che con il suo colore rosso vivace
porta una allegra nota di colore durante le cene e i pranzi delle festività
natalizie. Per mantenere in buona salute questa pianta e permettere la
fioritura anche negli anni successivi bisogna dedicarsi ad alcuni accorgimenti:
Per restare
in tema natalizio si suggerisce di utilizzare i fiori recisi della Stella di
natale, assieme a foglie di magnolia colorate d’oro o argento, spighe di grano,
pigne e quanto altro abbiamo a disposizione nel giardino, per creare degli
originali “centro tavola” e “decorazioni” per la sala da pranzo.
Per le piante verdi (Ficus, Potos, Croton, Philodendron) è importante che la
temperatura in casa sia mantenuta attorno ai 16-18°C. Se si accendono i
termosifoni risulta importante mantenere elevata l’umidità dell’aria, pertanto
sono da fare delle nebulizzazioni fogliari oppure mantenere l’acqua nel
sottovaso. Temperature maggiori (18-20°C) e annaffiature settimanali sono
necessarie se si possiedono piante fiorite d'appartamento come Spatyphillum,
Anthurium, Violette e Orchidee Phalenopsis. E’ buona norma, inoltre, areare i
locali periodicamente per un salutare ricambio di aria e di umidità.
Sono da ridurre le annaffiature alle Sansevierie ed Euphorbie perché gli
eccessi di acqua possono causare l’insorgenza di dannosi marciumi. E’
consigliabile l'apporto di concimi e di rinverdenti che favoriscono la nuova
vegetazione e intensificano il colore delle foglie.
Per le piante coltivate in vasi da idrocoltura (quelli verdi trasparenti pieni
di argilla espansa) si deve rinnovare l’acqua contenuta nel vaso e integrare il
nutrimento fornito dalla resina a scambio ionico. In questo periodo si
diffondono molti insetti come Cocciniglie, Aleurodidi e Ragnetti che possono
danneggiare notevolmente le piante, pertanto sono da intensificare i
trattamenti insetticidi con prodotti specifici. E' importante ricordarsi di
pulire periodicamente le foglie dalla polvere utilizzando i lucidanti
specifici.
IN TERRAZZO E
BALCONE (piante annuali e perenni, Gerani, Tagete, Impatiens, Ciclamini ecc.): Sono i Ciclamini a imperversare su
balconi e davanzali, grazie alla loro capacità di resistere anche alle basse
temperature. Anche nelle zone più calde (mediterranee) è ormai tempo di
sostituire le piante annuali ormai sfiorite con nuove piante resistenti alle
temperature invernali come Viole, Margheritine, Non-ti-scordar-di-me e i Cavoli
Ornamentali. Nelle fioriere e nelle aiuole è consigliabile lavorare
preventivamente il terreno e apportare nuovo terriccio e sostanza organica, si
possono trapiantare delle piantine e proteggerle con del tessuto "non
tessuto". Nel caso di piantine isolate è consigliabile creare dei semplici
ripari triangolari, usando legni e plastica trasparente, per proteggerle dal
freddo e dalle gelate.
Si consiglia di concimare mensilmente le piante di limone posizionati nelle
serre fredde assieme ai vasi contenenti Rosmarino, Salvia, Basilico, Timo, Erba
cipollina e le altre erbe aromatiche che si possono trovare dai vivaisti.
Ricordatevi che le piante che continuano la normale crescita hanno bisogno di
periodiche operazioni di concimazione, di annaffiatura e di sfoltimento (di
fiori appassiti e rami secchi che possono divenire veicolo di malattie
fungine).
LE PIANTE GRASSE: Sono da mantenere in luoghi luminosi
e con temperature di circa 18°C, avendo l’accortezza di non annaffiare in modo
continuo e abbondante per non creare marciumi che danneggiano la vitalità della
pianta. In questo periodo si possono eseguire trattamenti contro i ragnetti e
cocciniglie. Vanno concimate regolarmente con fertilizzanti specifici.
PIANTE DA GIARDINO
ALBERI E ARBUSTI: Il panorama nei giardini si presenta
con le piante che mettono in mostra, con fierezza, la conformazione del tronco
e dei rami, ormai spogli. L’estetica è assicurata dalle conifere e dalle altre
sempreverdi, oltre agli arbusti di cotonaster, agrifogli e di pirocanta che
forniscono sprazzi di colore con bacche gialle e rosse.
Bisogna affrettarsi a terminare le lavorazioni del terreno,
prima dell'arrivo delle gelate invernali, e predisporlo ai trapianti, infatti
questo è il periodo ideale per mettere a dimora le conifere ad alto fusto, a
portamento "strisciante" e degli alberi in generale. Importante,
nella preparazione del terreno, vangarlo in profondità e apportare una buona
quantità di sostanza organica, si consiglia, inoltre, di trapiantare le piante
sempre con la zolla (pane di terra) facendo molta attenzione a posizionarla
alla corretta profondità e ad assicurarle una buona stabilità, magari facendo
uso di 3 tiranti che la ancorino al terreno. Per le piante giovani è importante
legare, alla base del tronco, della paglia, stracci di yuta o dei cartoni per
limitare l'azione del gelo.
Per riparare gli apparati radicali si suggerisce di fare
delle pacciamature al terreno utilizzando foglie secche o paglia. Molto
importanti sono le concimazioni di fondo e autunnali con concimi ad alto tenore
in fosforo, potassio e sostanza organica. Eseguire i trattamenti insetticidi
per combattere gli attacchi di cocciniglia, mentre con i trattamenti fungicidi
si combatte prevalentemente la Ticchiolatura. Per le conifere bisogna fare
particolare attenzione alla “Processionaria” che, se si diffonde, può portare
ad una rapida morte della pianta.
SIEPI (Lauro,
agrifoglio, tuya, falsocipresso, C. Leylandii ecc.): In questo
periodo danno pieno sfoggio di sé le specie con bacche colorate (Pyracanta,
Agrifoglio, Cotonaster) e dal fogliame sempreverde (Scimmia, Ilex). Se si vuole
impiantare una nuova siepe questo è il periodo ideale per preparare il terreno,
fare la concimazione di fondo e mettere a dimora le nuove piante. E’
consigliabile sostenere le piantine con dei tutori, soprattutto se la nuova
siepe è in una zona ventosa. Per riparare gli apparati radicali si suggerisce
di fare delle pacciamature al terreno utilizzando foglie secche o paglia.
Fare trattamenti antiparassitari contro insetti e funghi
che si manifestano in questo periodo come Cocciniglie e funghi che portano al
cancro del legno.
ROSE: Si finisce di
mettere a dimora le nuove piantine prima dell’arrivo delle gelate.
Nella messa a dimora è meglio usare piante con la zolla
perché hanno meno problemi di “crisi da trapianto”. Una volta messa a dimora la
pianta coprire la zona del colletto nelle zone con inverno rigido per evitare
che geli la pianta. Nei i rosai vecchi si devono eliminare i rami danneggiati e
i fiori appassiti e le foglie cadute, in seguito è consigliabile bruciarli (o
buttarli nella spazzatura) per evitare che diventino un luogo di propagazione
di malattie funginee o un ricovero per le uova di insetti dannosi che
potrebbero infestare le nostre rose nella primavera successiva.
In questo periodo si devono eseguire trattamenti con
prodotti rameici per controllare lo sviluppo di cancri del legno causati da
funghi (es. Coryneum).
BULBOSE: Prima
dell’arrivo delle gelate e del freddo intenso bisogna terminare la messa a
dimora dei bulbi a fioritura primaverile (Bucaneve, Crocus, Anemone, Giacinto,
Narciso). Si consiglia di fare applicazioni con fungicidi rameici per evitare
l’insorgenza di malattie fungine e marciumi dei bulbi. Utilizzare dei
lumachicida per evitare che le lumache e le limacce vadano a mangiare i bulbi
trapiantati.
ACIDOFILE (azalee,
rododendri, ortensie e camelie): (azalee, rododendri, ortensie e
camelie): Predisporre dei ripari costituiti da teli di “tessuto non tessuto” o
coperture plastiche per proteggere le piante da freddi intensi e da gelate.
Fare anche pacciamature sottochioma con paglia e/o terriccio per riparare le
radici. Vanno concimati con fertilizzanti potassici le Azalee e i Rododendri
per fornire nutrimento ai boccioli che si stanno formando. Le ortensie vanno
potate per favorire la successiva fioritura e é necessario somministrare
prodotti a base di ferro per evitare la clorosi ferrica. Fare trattamenti con
fungicidi rameici che tutelano la pianta dall'insorgenza di malattie fungine
che si sviluppano nelle giornate umide.
COLTURA |
OPERAZIONI |
PIANTE DA APPARTAMENTO (Ficus, potos,filodendro, dieffenbachia ecc.) |
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ERBACEE DA FIORE (Ciclamino, geranio, tagete, petunia ecc.) |
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ARBUSTIVE DA FIORE E DA FOGLIA (Azalea, forsizia ecc.) |
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PIANTE DA FIORE RECISO (Tulipano, gladiolo, garofano ecc.) |
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